Anonimo
«Negli anni 1980-'90, lo scatenamento su
larga scala delle segmentazioni identitarie – processo inerente
all'eliminazione degli ostacoli che si frapponevano alla
ristrutturazione del capitale – è segnalato da due eventi in
particolare: le guerre in Iraq e in Jugoslavia. Questi due eventi
sono apparsi come risposte specifiche, legate a circostanze
peculiari, ma in realtà la loro meccanica, senza dubbio adeguata
alla situazione dell'epoca, tenderà a ripetersi ed a generalizzarsi
in varie maniere. Essi sollevano la questione della genesi di nuove
segmentazioni nazionali/identitarie, galvanizzate dall'esaurimento
storico della funzione delle socialdemocrazie. Nell'espressione delle
contraddizioni di classe del periodo, queste non appaiono più in
grado di canalizzare e inquadrare l'antagonismo proletario.
«Il testo qui proposto – che è la
rielaborazione di una bozza risalente agli anni '90 – può
contribuire alla comprensione del manifestarsi di segmentazioni
identitarie in una situazione di lotte sociali generalizzate. Il
periodo preso in esame va dal 1985 al 1992, che concentra
l'essenziale delle vicende jugoslave. Il seguito non fu altro che una
conseguenza.»
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