Il comunismo è e rimane l'unica prospettiva di superamento positivo della società capitalistica. Ma quest'ultima, malgrado le sue traversie, pare divenuta un orizzonte insuperabile, e le forze protese al suo abbattimento sono oggi ridotte alla clandestinità e alla dispersione, se non al disorientamento. L'epoca del movimento operaio tradizionale, delle transizioni socialiste e dei loro programmi si è da tempo conclusa. Il patrimonio delle lotte e delle correnti teoriche del passato richiede un riesame profondo per separare ciò che è vivo da ciò che è morto. Il rapporto intercorrente tra le lotte quotidiane del proletariato, i movimenti interclassisti di massa dell'ultimo decennio e la rottura rivoluzionaria possibile appare più enigmatico che mai. La teoria comunista richiede nuovi sviluppi, per essere restaurata nelle sue funzioni. La necessità di affrontare questi nodi ci interpella in prima persona, come dovrebbe interpellare tutti i sostenitori del «movimento reale che abolisce lo stato di cose presente». I nostri mezzi sono a misura alle nostre forze: modesti. Impossibile in queste condizioni pretendere di essere i fautori unici e infallibili di una rifondazione teorica che arriverà a maturità solo in un futuro non prossimo. Ma è solo iniziando a camminare che si cominciano a tracciare strade percorribili.

domenica 27 maggio 2012

La mistificazione democratica

Jacques Camatte (1969)

L'assalto del proletariato alle rocche del capitale potrà farsi con qualche possibilità di successo solo alla condizione che il movimento rivoluzionario proletario la faccia finita, una volta per tutte, con la democrazia. Questa è l'ultimo rifugio di tutti i rinnegamenti e di tutti i tradimenti, poiché in essa risiede la prima speranza di coloro che credono di risanare il movimento attuale, marcio fino alle sue fondamenta.

venerdì 11 maggio 2012

"Sic" - Incontro internazionale ad Avignon, 10-17 agosto

Un incontro internazionale inerente le attività della rivista «SIC – International Journal for Communisation», è previsto per la settimana compresa tra il 10 e il 17 agosto, nei pressi di Avignon. L'organizzazione materiale dell'incontro è a cura dei compagni francesi di “Théorie Communiste”. I dibattiti dovrebbero articolarsi intorno a tre assi principali:
  • Discussione dei testi preliminarmente inviati dai partecipanti, e pubblicati qui.
  • La situazione attuale: la crisi in Grecia, le “rivoluzioni” arabe, il movimento degli “indignados”, Occupy Wall Street etc.
  • Bilancio del primo numero della rivista e possibile contenuto del secondo.
È possibile fin d'ora inviare i testi che si vorrebbero discutere durante l'incontro. Le lingue utilizzate saranno l'inglese e il francese. Saranno disponibili diverse sale e si potranno quindi tenere simultaneamente più discussioni.

Alloggio in dormitorio o in tenda. Il costo per persona dovrebbe aggirarsi intorno ai 12 € al giorno.

Per maggiori informazioni: pepe@communisation.net.