mercoledì 27 marzo 2013

Tale Quale (prima puntata)

«Théorie Communiste»

«Il capitale è una contraddizione in processo: da una parte esso spinge alla riduzione del tempo di lavoro a un minimo e, d'altra parte, esso pone il tempo di lavoro come la sola fonte e la sola misura della ricchezza.» (Karl Marx, Lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica)
Questa contraddizione era l'essenza di tutto, aveva una forma semplice e omogenea, comprendeva tutto, spiegava tutto, ma... allo stesso modo in cui una valanga trascina con sé ogni cosa sul suo cammino. Tutto il resto non era che fenomeno e accidente, contingenza. Dopo l'economia, tutte le altre istanze del modo di produzione non apparivano che come comparse. La segmentazione stessa del proletariato, la molteplicità delle contraddizioni nelle quali erano presi questi segmenti, la contraddizione fra uomini e donne, le altre classi trascinate nella lotta con i loro propri obiettivi, non erano che le ombre proiettate sul fondo della caverna della realtà sostanziale sempre già data dell'unità della classe e del divenire del capitale come contraddizione in processo. Porre la contraddizione era ipso facto cogliere il processo della sua abolizione e la produzione del suo superamento.