martedì 24 gennaio 2017

Della difficoltà ad intendersi

Crisi, proletariato e classi medie salariate. In risposta ad una recensione di Dino Erba. 

Il Lato Cattivo

Nel dicembre 2016, Dino Erba (DE) ha prodotto e fatto circolare una recensione del secondo numero de «Il Lato Cattivo», che rendiamo disponibile anche sul nostro blog. DE è un compagno che conosciamo da tempo e di cui, nel corso degli anni, abbiamo apprezzato in più di un'occasione le qualità umane, l'attività pubblicistica non priva di interesse delle sue Edizioni All'Insegna del Gatto Rosso, nonché certe salutari prese di posizione, non da ultimo a proposito del dilagante «pateracchio rossobruno» che – guerra in Siria aiutando – manifesta oggi, una volta di più, la crisi della militanza «anticapitalista» e dei suoi circuiti. Benché la sua recensione sia globalmente elogiativa, non possiamo astenerci da una replica, nella misura in cui il documento di DE rivela: a) dei disaccordi che nessun dibattito ulteriore (di cui DE, in coda alla sua recensione, esprime l'auspicio) potrà smussare; b) alcuni malintesi relativi ai contenuti del secondo numero della rivista.
Cominciamo da questi ultimi. A ragione, introducendo il proprio ragionamento, DE individua nella questione della classe media (salariata) il «filo conduttore» del testo; e, anche qui a ragione, riconosce che in sostanza nessuno ne parla. Molto bene. Però qualche riga più oltre sembra imputarci una distinzione fra proletariato e classe media immediatamente coincidente con la distinzione fra lavoro produttivo e improduttivo. A scanso di equivoci, è bene dire chiaro e tondo che così non è. Vediamo perché. [...]